La nave Vulcano della Marina militare, attrezzata con un ospedale e sale operatorie, è in partenza verso il Medio Oriente per accogliere i feriti della Striscia di Gaza. Lo ha annunciato il Ministro della Difesa Guido Crosetto in una conferenza stampa nella sede dello stato maggiore della Difesa. “Vogliamo mandarla vicino alle zone di guerra. Sono 170 le persone a bordo, di cui 30 della Marina formati per l’emergenza sanitaria ai quali si aggiungeranno altrettanti di altre forze armate che saranno potati con un aereo – ha spiegato – Oltre all’ospedale imbarcato, alle sale operatorie, alle attrezzature diagnostiche, saranno portati medicinali e soccorsi. Vogliamo dare segnali concreto di vicinanza al popolo palestinese”. “L’operazione umanitaria non si fermerà qui – ha poi aggiunto -. Lo Stato Maggiore della Difesa sta organizzando l’invio di un ospedale da campo su terra che intendiamo portare direttamente sul territorio di Gaza dove c’è esigenza reale. Questa fa parte di una serie di iniziative condivise con altri paesi europei, della Nato e arabi. Mi aspetto molte risposte dagli altri paesi a sostegno della nostra nave e dell’ospedale da campo. Vorrei partisse una gara tra tutti i paesi per fornire aiuto. Vogliamo essere capofila di questo percorso di umanità e aiuto alla popolazione palestinese che va al di là della Palestina. Non esiste uno scontro di civiltà, non esiste uno scontro tra Islam e Occidente, tra paesi arabi e Occidente. Esiste una volontà di trovare la pace e una soluzione politica”

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