Televisione

Carolyn Smith: “Il cancro è tornato e dopo 8 anni, è difficile da accettare. Mai vergognarsi ma combattere”. Milly Carlucci: “Ti voglio tanto bene”

"Già l'anno scorso, mentre facevo 'Ballando' ero un po' strana perché c'era questo punto interrogativo sul fatto di dover fare o meno di nuovo la chemioterapia. Ho chiesto solo di non farla durante il programma, ma dopo...": il racconto della coreografa a Da noi... a ruota libera

“Carolyn tu sei la nostra regina, potrei dire imperatrice, ‘partner in crime’ in questa bellissima avventura che è ‘Ballando con le Stelle’. Non mi stanco mai di dirlo: ti voglio tanto bene, ti stimo immensamente, sei una parte importante della mia vita e del mio cuore”. Le parole di Milly Carlucci dette in un video messaggio per la Regina di Ballando con le Stelle, Carolyn Smith, sono parole di stima e affetto. Siamo a “Da noi… a ruota libera” e la coreografa e presidentessa di giuria si è raccontata a Francesca Fialdini soprattutto a proposito di quello che lei chiama “l’intruso”, il cancro al seno, che è tornato: “Speravo di esserne uscita fuori perché io sono una che fa tutto quello che dicono i medici. E dopo 8 anni è difficile da accettare: già l’anno scorso, mentre facevo ‘Ballando’ ero un po’ strana perché c’era questo punto interrogativo sul fatto di dover fare o meno di nuovo la chemioterapia. Ho chiesto solo di non farla durante il programma, ma dopo. È stata una botta e ho avuto un piccolo dubbio se farla, forse per la stanchezza. Ma poi quel dubbio è passato perché io trovo sempre una soluzione a qualsiasi problema e sono andata avanti”. Smith ha deciso di raccontare pubblicamente il percorso che sta affrontando perché, ha spiegato a Fialdini,”c’è un grande tabù in Italia sull’argomento. Molte donne famose si nascondevano oppure evitavano l’argomento. Invece io, scozzese, abituata con la mia famiglia a parlare di tutto anche di malattie gravi, ho pensato che potesse essere anche utile per altre donne parlarne”. Il messaggio che manda Smith è importante: “Io sono una combattente, se ho un problema penso alla soluzione. Da otto anni il tumore si nasconde e poi torna. Ma se mi concentro su questo perdo tempo, che per me è ancora più prezioso. A volte mi sento stanca, ma mi aiutano i miei tre cani. Se voglio piangere, mi isolo piango un po’, e poi mi rimetto in marcia. Mai vergognarsi della malattia, ma combattere“.