Il suo “C’è ancora domani” sbanca il box office e dice a tutti, chiaro e tondo, che il cinema italiano piace al pubblico quando è fatto bene. Paola Cortellesi, che del film è regista e attrice, si gode il successo. E a Oggi racconta anche un po’ della sua vita privata, cosa abbastanza rara per lei. Intanto, Valerio Mastandrea, co protagonista di C’è ancora domani, è stato il suo compagno, 15 anni fa: “Si tratta di una questione logistica. È statisticamente dimostrato che parecchie coppie nascano in ambiente professionale. Cioè dove trascorriamo la maggior parte delle nostre giornate”. L’attrice è oggi sposata con il collega regista Riccardo Milani: “Litighiamo nella dose legale minima insita nel matrimonio. Lui è impetuoso, però è il mio primo fan. Mi offre sicurezza. Percepisco protezione. È fantastico confrontarsi e crescere insieme. A casa ci portiamo il lavoro – conclude l’attrice romana – fatalmente, non le tensioni. Che restano sul set”. Cortellesi compirà 50 anni il prossimo 24 novembre e sempre a Oggi spiega: “Per come sto adesso mentalmente, penso che potrò realizzare progetti fino a 90 anni, se avrò un briciolo di forza fisica. Cinquanta è una cifra tonda, importante. Entro in un’età bellissima, in un periodo di piena maturità. Ci arrivo e mi sento in vantaggio, perché ho vissuto pienamente. Ho cominciato a lavorare presto, non ho sciupato niente, non ho sprecato neppure un minuto. La mia esistenza è ricca di cose belle. Che non mi sono arrivate dal cielo: me le sono guadagnate. A cominciare dal privilegio di dividere il mio tempo con le persone che amo e con le quali festeggerò il compleanno”.