Più di 800 terremoti e una faglia lunga 15 chilometri. Le autorità islandesi – che hanno dovuto evacuare una città e dichiarare lo stato di emergenza nella zona sud-occidentale del Paese – potranno contare sui satelliti radar della costellazione italiana Cosmo-SkyMed – sviluppata dall’Agenzia Spaziale Italiana in cooperazione con il ministero della Difesa – per avere un quadro ancora più chiaro della situazione. I satelliti hanno misurato la deformazione del suolo causata dalla risalita del magma del vulcano islandese Fagradalsfjall, ricavando due immagini.

La prima si basa sui dati acquisiti dal 3 all’11 novembre e ha permesso di calcolare che il tunnel di magma ha una lunghezza media di 15 chilometri, si trova a meno di un chilometro di profondità e ha una variazione di volume di circa 70 milioni di metri cubi. La seconda immagine, che si riferisce ai dati acquisiti fra 2 e il 10 novembre, ha confermato che l’intrusione di magma si estende sotto la città di Grindavik, fornendo così elementi a sostegno della decisione presa dalla Protezione Civile islandese di iniziare l’evacuazione.

La cittadina di Grindavik – di 4mila abitanti e a circa 40 km a sudovest della capitale – è vicina all’impianto geotermico di Svartsengi (il principale fornitore di elettricità e di acqua ai 30mila residenti della penisola di Reykjanes), a un bacino idrico e al resort Blue Lagoon, che è stato chiuso per una settimana per precauzione. “Siamo davvero preoccupati per tutte le case e le infrastrutture nell’area”, ha dichiarato Vidir Reynisson, capo dell’Agenzia per la Protezione Civile islandese. “Un’eruzione è attesa a breve”, ha aggiunto Reynisson. L’Islanda – nell’Atlantico settentrionale – si trova lungo la dorsale medio atlantica, che separa la placca eurasiatica da quella nordamericana. Nel 2010 l’eruzione dell’Eyjafjallajoekull, un vulcano nel sud dell’isola, provocò la cancellazione di circa 100mila voli.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Cancro ovarico, “cellule da donatori sani ingegnerizzate per contrastare il tumore”. Lo studio su Nature

next
Articolo Successivo

Starship, il mega-razzo di Musk fallisce anche il secondo test di volo: la navicella è stata fatta esplodere prima di entrare in orbita

next