Il mondo FQ

Messina, voleva passare lo Stretto con 600mila euro in contanti: denunciato per ricettazione

Messina, voleva passare lo Stretto con 600mila euro in contanti: denunciato per ricettazione
Icona dei commenti Commenti

Mazzette di denaro avvolte con pellicola trasparente e nastro adesivo per un totale di circa 600mila euro. I soldi erano nascosti all’interno di un borsone nell’auto di un cittadino di origini calabresi fermato da uomini della Guardia di finanza di Messina. Durante i normali controlli dei mezzi e delle persone in transito sullo Stretto, i militari hanno fermato un automezzo proveniente da Palermo e diretto a Villa San Giovanni, sulla sponda calabrese: con l’aiuto dei cani è stato scoperto il borsone contenente il denaro, nascosto nel vano bagagli dell’auto.

Le banconote, in tagli da 200, 100, 50, 20, 10 e persino cinque euro, erano state avvolte con pellicola trasparente e nastro adesivo da imballaggio, per un totale di circa 600mila euro. Il conducente è risultato il componente di un nucleo familiare beneficiario del Reddito di cittadinanza, inoccupato e privo di qualsiasi fonte di sostentamento. Le banconote sono state sequestrate ed il soggetto denunciato a piede libero per riciclaggio e ricettazione.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione