Sul corpicino furono trovati lividi e bruciature e fu aperta un’inchiesta. A poco più di due mesi dalla morte della piccola Aurora, di Santa Maria a Vico, in provincia di Caserta, i carabinieri hanno arrestato i genitori con l’accusa di omicidio e maltrattamenti. La piccola, di nemmeno due mesi, fu trovata senza vita nella culla lo scorso 2 settembre.
Sul corpo i sanitari trovarono ustioni e segni come ecchimosi sull’addome, le gambe e i piedi. La salma fu sottoposta a sequestro e fu disposta l’autopsia. Le indagini dei militari dell’Arma hanno portato al sequestro del cellulare dei due coniugi, dai quali, come appreso da LaPresse, sarebbero emerse conversazioni fra i due che avrebbero fatto emergere un quadro indiziario a loro carico. Dettagli e informazioni che, assieme ad alcune testimonianze e al referto dell’autopsia, hanno portato questa mattina all’arresto. L’uomo, 26 anni, è stato portato nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, la donna nel penitenziario di Pozzuoli. La coppia ha altri due figli.