Uno spettatore definisce le scene d’azione del film Ferrari scadenti e Adam Driver lo manda a quel paese. Un simpatico siparietto si è svolto al Camerimage Film Festival in Polonia nel post proiezione del film di Ferrari di Michael Mann. Uno spettatore si è rivolto alla star hollywoodiana, che nel film indossa i panni dello storico patron del Cavallino, Enzo Ferrari, formulando una sintetica e precisa analisi di una grossa fetta di film. “Cosa ne pensa delle scene dell’incidente? (quello mortale della Mille Miglia nel 1957 che quasi chiude il film, ndr) A me pareva piuttosto scadente”. Driver, tra le più coriacee e lanciate nuove leve dello star system hollywoodiano, ha risposto d’istinto con un sonoro “fuck you”, ovvero un “vaff****o”.
Curioso, peraltro, che Driver nel film non salga mai su un auto da corsa, in quanto interpreta l’imprenditore modenese quasi sessantenne. Anche se Enzo Ferrari in giovane età, ovvero negli anni venti, era stato pilota di macchina da corsa. Sulla pericolosità e la mancanza di sicurezza delle auto che si usavano per le Mille Miglia negli anni ’50, oltre ad esserci decine di tragici episodi di cronaca (tra cui la sospensione della gara voluta dal Duce nel 1938 dopo un incidente mortale avvenuto sui viali di Bologna) anche nel film viene più volte mostrata la spericolatezza dei piloti e una discreta responsabilità civile e morale dei costruttori.
Il regista Michael Mann ha ricordato di recente che ha voluto che tutti gli attori del film provassero a guidare le auto da corsa dell’epoca per comprendere cosa volesse dire starci sopra a velocità altissima. Ferrari uscirà in Italia il 14 dicembre 2023. Qui la nostra non proprio entusiasta recensione del film, in linea con il parere dello spettatore polacco che ha infastidito Driver.