Ex fidanzati scomparsi, la famiglia di Giulia Cecchettin in caserma. Le tracce lasciate dall’auto di Turetta orientano le ricerche

La sorella, il fratello e il padre di Giulia Cecchettin, la ragazza scomparsa con l’ex fidanzato Filippo Turetta, sono stati convocati nella caserma dei carabinieri a Vigonovo, che dista pochi metri dalla casa della famiglia. “Una normale interlocuzione” tra gli investigatori e i parenti, viene definito il faccia a faccia avuto mercoledì a metà mattinata. “Non c’è nessuna novità sostanziale. Stiamo aiutando i carabinieri, tracciando il quadro più completo possibile”, ha spiegato il padre. Dei due giovani non si nulla ormai da sabato sera. Proseguono comunque nella zona tra il paese veneziano e Treviso le ricerche con l’elicottero di tracce del passaggio. Sulla zona opera anche un elicottero dei vigili del fuoco. Per i familiari dei due giovani è il quarto giorno di attesa.

Intanto, secondo quanto riporta il Corriere della Sera, una telecamera avrebbe registrato le ultime immagini di Cecchettin e dell’ex fidanzato nel piazzale della Christian Dior a Fossò, il piccolo paese dove gli inquirenti hanno trovato tracce di sangue. Poco prima che lascino il parcheggio, un uomo che abita in zona li aveva visti litigare e – stando al suo racconto – la ragazza ha urlato “lasciami”.

Da quel momento nessuno li ha più visti. L’auto di Turetta, una Fiat Grande Punto nera, è stata intercettata dalle telecamere che leggono le targhe delle vetture in diversi piccoli centri del Veneto e del Friuli. Gli impianti di videosorveglianza stradale restituiscono però solo un numero di targa, non ci sono immagini dell’abitacolo. C’era anche Giulia? “È la nostra speranza”, racconta un carabiniere al Corriere. “Non si lascia nulla di intentato”, aggiungono i militari dell’Arma spiegando che “noi ci auguriamo di trovarli entrambi vivi”.

I due giovani universitari si sono conosciuti tre anni fa nelle aule di Ingegneria biomedica a Padova. Sono stati fidanzati per un anno, lasciandosi l’ultima volta ad agosto, senza però mai perdersi di vista. “Si vedeva però che lui ci teneva ancora e molto a lei”, ha detto la nonna di Cecchettin. Sabato scorso voleva prendersi un paio di scarpe in occasione della laurea e per questo motivo Turetta l’aveva accompagnata al centro commerciale Nave de Vero, a Marghera.

Lì hanno mangiato un panino da McDonald’s dove entrambi vengono immortalati dalle telecamere intorno alle otto di sera. L’ultimo messaggio di Cecchettin è delle 22.43, alla sorella Elena che ora è preoccupata: “Cerco di restare ottimista ma con le dinamiche che ho visto nel rapporto con Filippo è naturale che pensi anche alla cosa più brutta”. Turetta avrebbe dovuto riaccompagnarla per poi tornare a casa sua, sui Colli Euganei, dove il papà gestisce un ristorante. Nulla di tutto questo è però avvenuto.