Dopo il video postato sui social da Lene Adani ed il pesante comunicato pubblicato dai ‘tre ex amici di Vieri‘, la faida legata allo scioglimento della Bobo Tv rischia di arrivare in tribunale. L’annuncio di ‘potersi avvalere del suo avvocato nel caso di diffamazione’ sembra essere legato alle storie Instagram dell’ex attaccante dell’Inter che, dopo giorni di silenzio, ha dato il suo punto di vista sulla questione: “In questi giorni hanno parlato in tanti, tranne il sottoscritto – inizia il messaggio – Questo sarà il mio primo e unico commento su questa situazione”. Il 31 ottobre ho avuto un diverbio con Lele sulle strategie social future della BoboTV. Poi tutto è finito lì è non è stato scritto più niente da parte di nessuno”.
Da un’apparente incomprensione lavorativa, la situazione è presto degenerata: “Tre giorni dopo, a poche ora dal live della puntata, Lele, Antonio e Nicola mi hanno comunicato con tre vocali che non si sarebbero presentati – spiega il 50enne – Mi sono trovato in grandissima difficoltà e in un angolo. Da quel momento per me è finito tutto”. Vieri non nasconde di essere rimasto deluso da Cassano, Adani e Ventola: “Sento parlare di rispetto per la gente e di tanto altro, ma in quel momento i miei tre amici mi hanno lasciato solo“. E ancora: “Ho pensato di non fare la diretta, per chi mi era vicino mi ha fatto capire che la Bobo Tv ha il mio nome, che c’erano persone in Plb world che avevano prenotato per godersi una serata in compagnia o che avevano fatto l’abbonamento al canale, quindi mi sono convinto, nonostante l’umore, ad andare in onda con il sorriso ripartendo da zero. Era giusto così, perché i professionisti si comportano in questo modo”, conclude.
L’esordio del nuovo format della Bobo Tv – in collaborazione con la Serie A – è stato un successone, merito anche di ospiti del calibro di Totti e Adriano, anche se i più nostalgici invocano un ritorno del quartetto che è riuscito a strappare sorrisi, meme ed analisi calcistiche.