L’immagine di una caramella di una nota marca nazionale con l’avviso “contaminato” per la presenza di fentanyl sta generando una psicosi in Messico. Il documento delle autorità sanitarie dello Stato di Baja California ha certificato tracce dell’oppiaceo sintetico all’interno dei dolciumi distribuiti ai bambini in vari Stati del Paese.
L’allarme sociale generato negli Stati Uniti, dove il fentanyl ha causato centinaia di overdose tra giovani e adolescenti al punto da diventare emergenza nazionale, sta generando il panico in Messico, ritenuto dalle autorità porta di entrata della sostanza negli Usa. La preoccupazione è cresciuta quando un genitori ha diffuso sul gruppo WhatsApp di una scuola l’immagine di una caramella con accanto il documento che certifica la presenza dell’oppiaceo sintetico. Casi simili sono stati denunciati anche a Sinaloa e Tamaulipas. Le autorità giudiziarie dei tre Stati hanno avviato indagini per verificare la notizia che in un primo momento era stata smentita.
Nelle ultime ore, a margine della riunione del Forum di cooperazione economica Asia-Pacifico (Apec) a San Francisco, il presidente messicano, Andres Manuel Lopez Obrador, ha garantito a Joe Biden l’impegno nella lotta al traffico della sostanza stupefacente.