Anche la casa di riposo “Villa delle Magnolie” a Monastier, in provincia di Treviso, ha raccolto l’invito della sorella di Giulia Cecchettin, Elena, a fare rumore per sostituire i minuti di silenzio. Gemma Vanzan, una ospite della casa di riposo, per i suoi 100 anni ha infatti chiesto, aiutata da una operatrice della residenza, di battere mani e piedi per far sentire il “rumore” contro la violenza sulle donne. Nel giorno in cui il ministero dell’istruzione ha chiesto un minuto di silenzio nelle scuole, Vanzan ha quindi lanciato un segnale, fermando per un attimo i festeggiamenti, perché “le donne non devono rimanere in silenzio”.

Fonte: u.s. Nelly Pellin – Villa delle Magnolie

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