Tutto pronto per la seconda stagione di “The Voice Kids”, ogni venerdì sera in prima serata su Rai Uno dal 24 novembre. A condurre sempre Antonella Clerici che accoglierà i giudici seduti sulle famose poltrone rosse girevoli Gigi D’Alessio, Loredana Bertè, Clementino e la new entry Arisa. Tra maggio e luglio sono arrivate 3mila richieste per The Voice Kids (32% dal Sud, 28% dal Centro, 25% dal Nord, 15% dalle Isole soprattutto dalla Sicilia). Di questi ne sono stati selezionati una cinquantina. Si presenteranno anche un bimbo di 8 anni appena compiuti e uno di 14 anni. Ogni no che il giudice dirà scatteranno delle penitenze per loro. Per la Finale del 22 dicembre tutti i partecipanti del programma faranno parte del grande coro che aprirà lo show.
“Noi abbiamo un meccanismo che non ha nessun altro: le famose poltrone rosse girevoli. – ha dichiarato Antonella Clerici, in un incontro con la stampa negli studi di Via Mecenate – I giudici avranno la possibilità di bloccare un concorrente che si innamora di una voce, senza che gli altri giudici gliela possano portare via. Ogni giudice avrà la possibilità di portare un ragazzino direttamente in finale. Ogni volta che inizio coi bambini poi qualcuno mi viene dietro e mi tallona da vicino. Mi ‘attenziona’ molto e mi piace anche che la concorrenza mi controprogrammi fortissimo con uno dei prodotti più forti che ha: quello del mio mio amico Bonolis (Ciao Darwin 9 su Canale 5, ndr). Questo da un lato mi fa un po’ incavolare, dall’altra mi fa piacere perché vuol dire che siamo bravi. Vincere contro il nulla è facile, provare a lottare controprogrammati, come siamo noi in qualunque modo vada a finire, ce la mettiamo tutta. Io non mi tiro mai indietro in nessuna sfida, ogni tanto dovrei farlo, ma mi incastrano. Rimango sempre aziendalista. Non avrei nessun problema a scontrarmi con Gerry Scotti. Se dobbiamo cambiare giorno cambiamo giorno. Siamo sempre stati controprogrammati. Sarebbe normale andare contro, io non mi tirerei indietro. Qualche volta sarebbe anche un bene. Siamo due cose completamente diverse. Non ho visto Io Canto Generation, ma The Voice è un format diverso e internazionale”.
Poi dopo il toccante appello contro i femminicidi a “È sempre mezzogiorno” la Clerici ha parlato della Giornata contro la violenza sulle donne di questo sabato: “Inviterei tutte le donne, gli uomini e tutte le persone far sentiere la voce, a non stare in silenzio e scendere ognuno nel proprio territorio per organizzare flashmob per dire la propria. Testimoniare è importante. L’educazione sentimentale nelle scuole sarebbe auspicabile”. Spenti i riflettori su “The Voice Kids” dopo il 22 dicembre, si accenderà la macchina di “The Voice Senior” che tornerà a febbraio, dopo il Festival di Sanremo 2024, con sette puntate in prima serata su Rai Uno.