All’attivo hanno dieci libri, cinque film campioni d’incassi al boxoffice, una serie tv e hanno riempito palazzetti con il loro tour. I Me contro Te sono un vero e proprio fenomeno non solo perché amati dai bimbi ma anche per la grande macchina organizzativa imprenditoriale. Sull’onda del successo del disco di Platino “Il Fantadisco dei Me contro te”, arriva il primo disco natalizio “Natale con Luì&Sofì”.
Come mai la necessità di fare un disco di Natale?
Amiamo la musica da tanto tempo e avevamo il sogno di poter fare un disco così. In questi anni non c’era stata mai occasione tra l’uscita del film gennaio e altri impegni. Warner Music ce lo proponeva ormai da anni. Una volta che abbiamo ritagliato del tempo per questo progetto ci siamo rinchiusi in sala di incisione ad agosto, a Milano. È stata una esperienza surreale cantare canzoni natalizie mentre fuori c’era caldo.
Cosa farete a Natale?
Scenderemo giù dai nostri parenti in Sicilia a Partinico (in provincia di Palermo, ndr).
E come vi siete preparati alle festività?
Cerchiamo sempre di fare qualcosa di diverso in casa. Ma credo che ci siamo superati quest’anno con un albero alto quasi 4 metri.
Ci sono tre inediti nel disco, come sono nati?
Ci abbiamo messo molto del nostro nella scrittura. ‘Super Babbo Natale’ perché noi immaginiamo Babbo Natale come un supereroe per i bambini, poi ‘Come il Grinch’ è un invito a non essere cattivi a Natale mentre ‘Sotto l’albero’ è più una ballad romantica, vicina allo spirito del Natale. C’è anhce la nostra versione di ‘Jingle Bells’ ribattezzata ‘Din Don Dan’.
In cosa si differenzia questo progetto natalizio dagli altri?
Molti brani sono dance e da ballare.
Come è struttura l’impresa “Me contro te”?
Siamo indipendenti a livello strutturale. La mente creativa siamo io e Sofi e curiamo ogni aspetto di ogni singolo progetto. Ci appoggiamo ad un team tecnico-creativo che lavora con noi e quando giriamo un film c’è una squadra di sceneggiatori alle spalle. Il punto di forza è che tutti i vari aspetti del nostro mondo sono interscambiabili.
Cosa ne pensate della parodia di Fiorello e Biggio “Ma senza se”?
Sono molto divertenti ma da lui ci aspettavamo qualcosa di più di una parodia con luoghi comuni e superficiali. Ma abbiamo massima stima nei suoi confronti. Lo seguiamo sin da quando eravamo piccoli.
Cosa suggerireste a Fiorello per migliorare la sua parodia?
Di cantare. Magari la nostra ‘La canzone del cowboy’! Lo invitiamo a vedere di più i nostri video.
