È stata una Miriana Trevisan a ‘tutto tondo’ quella che si è raccontata nell’ultima puntata di Verissimo. Ospite di Silvia Toffanin ed accompagnata dalla storica amica Laura Freddi, la showgirl ha parlato dei delicati momenti vissuti prima della perdita del padre, con il genitore che le ha salvato la vita in punto di morte, facendola operare d’urgenza in ospedale. “Lui mi ha salvata perché pochi giorni prima che morisse mi disse: ‘Fatti visitare’. Non sono potuta andare nemmeno ai funerali perché, proprio quel giorno, sono stata operata d’urgenza. Lui mi chiedeva sempre di non provare più dolore, era ciò che voleva per me”, ha spiegato.
La showgirl ha quindi ricostruito quanto accaduto: “Prima del Grande Fratello mi hanno levato l’utero. Io avevo queste perdite molto pesanti ma non mi ero fatta visitare perché mio papà si era ammalato e proprio quando ho cominciato ad avere queste perdite, si era aggravato, stava morendo e io mi ero un po’ trascurata“, ha continuato.
Della delicata situazione fisica – poi risolta con la chirurgia – e della commozione provata per la morte del parente, la Trevisan ne aveva già parlato a Radio 2, sottolineando che le “è stato levato un organo che per fortuna non aveva intaccato nient’altro”. Miriana ha ribadito di essersi trascurata in quel periodo, dimenticandosi delle emorragie che aveva perché voleva stare in tutti i modi accanto al papà, anche se “ho rischiato di morire come lui invece è morto“, ha detto.
Quanto accaduto le ha fatto comprendere l’importanza di effettuare visite visite e controlli tempestivamente: “Io non volevo capire che in realtà sono un essere umano, che è bellissimo farsi aiutare, non c’è stato verso, volevo accompagnare mio padre alla morte, quindi non ascoltavo il mio corpo che mi invia segnali e che era debolissimo. Sono stata folle come lo è stato mio padre. Che è arrivato alla morte, però ha salvato me”, ha concluso.