In questi giorni di tregua dai bombardamenti sulla Striscia di Gaza, oltre ai camion con gli aiuti umanitari, sono entrati anche gas e carburante. Decine di cisterne hanno attraversato il terminal di Rafah, al confine con l’Egitto. Una quantità comunque insufficiente per l’esigenze della popolazione che dopo settimane dei privazioni è allo stremo. In queste immagini si vede la lunghissima fila delle persone in coda per ricaricare la propria bombola del gas