I sistemi informatici di tre aziende sanitarie nel Modenese sono stati coinvolti in un attacco hacker avvenuto nella notte di martedì 28 novembre. Lo confermano le strutture dell‘Ausl e Azienda ospedaliera universitaria di Modena insieme all’ospedale di Sassuolo, spiegando che “l’attacco ha caratteristiche simili a quanto avvenuto nei mesi scorsi in altre Regioni”. Nei tre presidi ospedalieri sono state bloccate le attività dei centri prelievi e anche le attività di erogazione dei referti subiranno rallentamenti in giornata. I dipendenti stanno lavorando con i sistemi cartacei in attesa che vengano ripristinati i sistemi.

Non è al momento chiaro se ci sia stato un furto di dati come parte dell’attacco, ma le tre aziende sanitarie fanno sapere di avere attivato le procedure necessarie a mantenere la sicurezza delle informazioni private dei pazienti e ad evitare la propagazione dell’attacco. Le autorità sono al lavoro per individuare la fonte dell’intrusione informatica. Rimangono garantiti i servizi di emergenza nelle strutture.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

“Ancora non sto bene”; il Papa non ha letto la catechesi per l’Udienza generale del mercoledì

next
Articolo Successivo

Il Papa ha influenza o polmoni infiammati? In Vaticano decidano come comunicare le malattie

next