Arturo Scotto capogruppo Pd in commissione Lavoro di Montecitorio questa mattina ha espresso il disagio del Partito democratico per come sono stati condotti i lavori in Commissione alla Camera sul salario minimo. “Non abbiamo paura di intimidazioni studiate a tavolino dalla maggioranza, non abbiamo timore degli abusi di potere della maggioranza e del governo. Noi non abbassiamo la testa“, ha osservato. Il presidente della Commissione Rizzetto, parlando in Transatlantico, denuncia a sua volta quello che è successo ieri. “Avevamo – dice – un accordo per chiudere alle 22,15. Si è scatenata all’improvviso la bagarre: il deputato Scotto ha lanciato dei cartoncini, penso blocchi di emendamenti, nei confronti della presidenza, che hanno colpito un funzionario della Commissione. Chiederemo l’intervento dei questori”, aggiunge.