Blitz al Duomo di Torino, questa mattina domenica 3 dicembre, di alcune attiviste di Extinction Rebellion, il movimento che si batte contro l’inazione dei governi nel contrasto al cambiamento climatico. Il gruppo è entrato in chiesta e ha interrotto la messa brani delle encicliche Laudato si’ e Laudate Deum di Papa Francesco “per portare l’attenzione dei fedeli sulle parole del Pontefice sulla crisi climatica”. “Abbiamo bisogno di un confronto che ci unisca tutti, perché la sfida ambientale che viviamo, e le sue radici umane, ci riguardano e ci toccano tutti” sono le parole e lette da una delle attiviste che ha partecipato all’azione.
“Ho grande stima per chi si mobilita per la difesa del Creato e accoglie gli appelli di Papa Francesco, apprezzo l’impegno in questo senso delle attiviste di Extinction Rebellion, ma mi è dispiaciuto che abbiano ritenuto di prendere la parola in Duomo senza prima volermene parlare e chiedere se potevano intervenire” ha detto l’Arcivescovo di Torino mons. Roberto Repole. “Avrei risposto che a Messa si prega spesso per la pace e per la salvaguardia del Creato, ma la celebrazione eucaristica non è un momento idoneo a ospitare interventi pubblici: ho inizialmente lasciato che le attiviste parlassero, poi ho chiesto che terminassero perché la Messa è un momento di preghiera e in quanto tale dev’essere rispettata, anche e soprattutto da coloro che dichiarano di voler operare nel rispetto di tutti”.