Ospite al podcast One More Time, Tony Effe si è tolto la maschera del 'rapper rissoso'
Ospite al podcast One More Time, Tony Effe si è tolto la maschera del ‘rapper rissoso‘. L’artista romano ha ripercorso i primi anni della sua carriera, contraddistinta da una fama sempre più graduale che però lo ha reso “più solo”, passando poi per dei retroscena riguardanti il famoso gruppo musicale della Dark Polo Gang (DPG) ed, infine, parlando di uno dei suoi amori più grandi, quello per la modella Taylor Mega.
“Desidero avere un figlio e sposarmi, e quando lo farò andrò a vivere a Roma”, ha detto Tony, in quello che pare essere uno dei più grandi progetti di vita, oltre alla realizzazione personale in ambito musicale. Prima che si istituisse la DPG nel 2014, Effe ha avuto un passato che l’ha tormentato e che, a volte, si è trascinato anche nel presente: “Sono stato arrestato un paio di volte per rissa, da minorenne e maggiorenne“, ha detto. E ancora: “Ho iniziato a picchiarmi che avevo 13, 14 anni al parchetto ma sempre per ragione. Reagivo alle ingiustizie facendo a botte”.
“Ho sempre avuto una rabbia dentro – ha continuato – e la psichiatra mi ha detto che forse dipende dal modo aggressivo che aveva mia madre con me, anche se era dolce come mamma. Se voglio una cosa materiale la prendo con la violenza, ma sono consapevole che sbaglio”. Una carriera sui grandi palcoscenici, quella del classe 1991, che pareva essere nei progetti futuri fin da bambino: “Tra i 7 ed i 10 anni ho iniziato a fare comparse nei film perché mia mamma mi aveva fatto un book. Poi ho fatto anche doppiaggio e quando andavo a Gardaland la gente mi riconosceva”. Il grande passo è poi arrivato con la ‘Gang della capitale’ che, a detta del trapper, non si è ancora formalmente sciolta, facendo sognare migliaia di fan nostalgici: “Da contratto dobbiamo ancora fare un album, ma non abbiamo scadenze“, ha precisato. Il successo ottenuto con la Dark è stato però reso amaro da una situazione complicata legata ad Arturo (Side Baby), un componente del gruppo che negli anni ha dovuto combattere con dipendenze da sostanze stupefacenti: “Io gli voglio tanto bene e non l’ho mai abbandonato. Ma quando ad un live a Praga è arrivato ‘fatto’ ho capito che non c’era più speranza. Era andato in dipendenza da psicofarmaci“.
E’ stato aperto anche il capitolo riguardante la vecchia fiamma di Tony, ovvero Taylor Mega: “Il mio primo amore è finito per la gelosia di lei e lo capivo perché ero all’inizio del successo, ma questa gelosia mi ha fatto andare via”, ha spiegato all’intervistatore. “Poi sono diventato molto geloso io, ma Taylor Mega mi ha fatto cambiare. Quando l’ho tradita, ho pianto confessando il tradimento perché sapevo che sarebbe stata la fine del nostro rapporto”, ha spiegato”. Il rapper ha recentemente fatto parte di un brano dell’album del collega Sfera Ebbasta, esordendo con ‘Mi sento come Tony Effe nel 2016’, come a ricordare in maniera nostalgica il passato maggiormente spensierato. “Tante volte non vorrei essere Tony Effe. Prima ero felice di esserlo, ma adesso con il successo le persone si relazionano diversamente con me. Mi sento più solo rispetto a prima“, ha concluso.