“Nessun posto è sicuro. Mentre parliamo, circa 1,9 milioni dei 2,2 milioni di palestinesi sono stati sfollati e vengono spinti in luoghi sempre più piccoli ed estremamente sovraffollati nel sud di Gaza, in condizioni non igieniche e malsane. La situazione catastrofica che vediamo nella Striscia di Gaza era del tutto prevedibile e prevenibile. I miei colleghi umanitari hanno descritto la situazione come apocalittica”. Così il capo dei diritti umani delle Nazioni Unite, Volker Turk, in una conferenza stampa a Ginevra. “In queste circostanze, esiste un rischio maggiore di crimini atroci”, ha detto ancora, chiedendo ancora una volta la “cessazione delle ostilità”. “La violenza e le vendette possono solo portare a più odio e radicalizzazione. L’unico modo per porre fine alle sofferenze accumulate è terminare l’occupazione e raggiungere la soluzione dei due Stati“, ha concluso.