Per l’ultimo saluto a Giulia Cecchettin, uccisa a 22 anni dall’ex fidanzato Filippo Turetta, a Padova sono arrivate migliaia di persone che hanno assistito alla cerimonia dal maxi schermo montato nei pressi della basilica di Santa Giustina. Davanti allo schermo l’abbraccio di milioni di italiani, i funerali sono stati trasmessi in diretta tv da Rai1 e Canale 5, con spazi gestiti dai telegiornali diretti da Gianmarco Chiocci e Clemente Mimun.
Il feretro è stato salutato da un lunghissimo applauso e poi da grida, campanelli e chiavi scosse verso il cielo per “fare rumore” contro la violenza. A seguire i funerali quasi quattro milioni di italiani con oltre il 50% di share, nel dettaglio il Tg1, dalle 10.45 alle 12.25, ha raccolto 2.200.000 spettatori con il 31,7% di share. Lo speciale del Tg5, in onda dalle 10.47 alle 12.54, ha incollato allo schermo 1.477.000 spettatori con il 18,9%.
All’esterno della Basilica, campeggiava anche una gigantografia della ragazza seduta su una altalena verde con tulle e fiori e la scritta “ti vogliamo bene”. Di fronte alla folla, Gino Cecchettin si è stretto in un abbraccio commosso con i figli Elena e Davide. “Mi rivolgo agli uomini perché per primi dobbiamo essere agenti di cambiamento contro la violenza di genere. Parliamo agli altri maschi sfidando la cultura che tende a minimizzare la violenza da parte di uomini apparentemente normali”, ha detto il papà Gino.
