Politica

L’appunto di Salvini sull’alta velocità (dopo il caso Lollobrigida) è quasi comico: “Servono meno fermate, creano ritardi a catena”

Il ministro Matteo Salvini, in collegamento con l’evento di Fs organizzato per la presentazione del piano di investimenti del gruppo in Calabria, ha polemizzato con alcuni sindaci che vorrebbero fermate dell’alta velocità nei loro comuni: “I progetti per l’alta velocità ferroviaria, le fermate, non sono figli di scelte politiche, ma tecniche e infrastrutturali che fanno gli ingegneri. L’alta velocità è alta se non fa troppe fermate, se ha un tracciato omogeneo. Questo vale in Calabria ma anche in Toscana. Secondo me occorre ragionare per sfoltire un po’ l’eccesso di presenza che a volte in caso di guasto o malfunzione crea ritardi a catena”.