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Risse, vetri rotti e spray al peperoncino al raduno del trapper Medy Cartier: due feriti

Prima che iniziasse l'improvvisato live, ci sono stati diversi momenti di tensione tra i presenti in cui sono scattate diverse risse e piccoli furti, oltre che l'uso di spray al peperoncino

Il raduno non autorizzato da parte del trapper El Marbouh Ermedhi, in arte Medy Cartier è finito in rissa. Due persone sono rimaste ferite e si è registrato anche uno svenimento, oltre che numerosi atti di vandalismo ai danni di un centro commerciale in provincia di Bologna. Ma facciamo ordine.

A dare l’improvviso annuncio di un maxi ritrovo a Gran Reno di Casalecchio era stato lo stesso astista con una storia su Instagram in cui annunciava l’iniziativa. Accorsi in massa nella giornata di ieri, 9 dicembre, tra le centinaia di fan accorsi per sentire alcuni brani del cantante, ce n’erano alcuni che avevano tutt’altre intenzioni. Prima che iniziasse l’improvvisato live, ci sono stati diversi momenti di tensione tra i presenti in cui sono scattate diverse risse e piccoli furti, oltre che l’uso di spray al peperoncino.

Poco dopo si sono presentate sul posto le forze dell’ordine che hanno cercato di riportare sotto controllo la situazione, con migliaia di giovani che si erano poi rifugiati in massa verso la stazione dei treni. Sull’accaduto sta indagando la polizia, con l’obiettivo di trovare i colpevoli dei disordini e capire quante – e se – Medy abbia responsabilità in merito. Non è la prima volta che un esponente della corrente rap-trap organizza un evento dalla simile portata. Prima dell’arresto, anche il 24enne Shiva aveva dato il via ad un mega raduno che aveva mandato il tilt il traffico milanese.

Sull’accaduto si è espresso in prima persona Cartier che inizialmente ha ringraziato i fan per l’affetto dimostratogli: “Grazie a tutti per oggi – ha scritto nelle scorse ore sui social network – ho sentito il supporto della mia città. Negli occhi di ognuno di voi c’era passione, per me è stata una grande conferma. Ora ci siamo, ci vediamo il 15 dicembre“, per poi chiarire il proprio punto di vista sugli scontri che si sono venuti a creare. Il rapper ha infatti chiarito di essere dispiaciuto che si siano ‘surriscaldati gli animi’ prima del live per colpa di “poche persone che non sanno divertirsi“.