La curiosità attorno alla momentanea separazione dei BTS è elevata, tanto che l'agenzia che gestisce le icone musicali ha dovuto chiedere ai fan di non presentarsi alla cerimonia di arruolamento, evitando così una situazione che si trasformerebbe in caos
Dopo aver annunciato una pausa dai grandi palcoscenici per permettere a tutti i componenti del gruppo dei BTS di effettuare il periodo obbligatorio di leva militare, altri quattro artisti della famosissima band della corrente musicale pop coreana, (il K-pop) stanno per iniziare il periodo di arruolamento dalla durata variabile dai 18 ai 21 mesi. Come riportano i media locali RM, Jimin, V e Jung Kook dovrebbero inaugurare ‘l’obbligatorio percorso’ a cavallo tra la giornata di oggi, 11 dicembre, e quella di domani. Il primo cantante ad entrare nell’esercito era stato Jin, alla fine del 2022, ed ora quasi tutti hanno cominciato.
Nonostante i BTS abbiano richiesto una deroga al governo per essere esonerati dall’attività, è stato per loro possibile rimandare solo di qualche mese l’inevitabile percorso previsto dalla Corea del Sud. Molti sportivi, ballerini e personaggi influenti sono però esclusi dalla leva militare, anche se la medesima sorte non è toccata al gruppo. Nonostante siano stati premiati nel 2018, ottenendo un riconoscimento all’ordine del Merito patrimoniale dal ministero della Cultura sudcoreano, che ha riconosciuto in loro il merito di aver puntato i riflettori sul paese, attirando su di sé maggiore interesse di turisti nei confronti della nazione orientale, sono stati costretti ad arruolarsi. Il motivo? Le istituzioni locali non riconoscono in via ufficiale la musica pop come ‘escludibile da obblighi stabiliti per legge’. Nel 2020 l’Assemblea nazionale del paese aveva approvato una legge “salva-BTS” per permettere agli artisti che “eccellono nella cultura popolare e nell’arte” di posticipare la leva, senza però riuscire ad attivare l’iter per la completa estromissione.
La curiosità attorno alla momentanea separazione dei BTS è elevata, tanto che l’agenzia che gestisce le icone musicali ha dovuto chiedere ai fan di non presentarsi alla cerimonia di arruolamento, evitando così una situazione che si trasformerebbe in caos. Qualche mese prima, in occasione dell’inizio del periodo militare da parte di alcuni membri del collettivo, molti supporter si erano recati all’esterno delle basi militari per omaggiarli. Con l’obiettivo di evitare la passata ‘ressa di persone’, RM ha chiesto ai sostenitori di non presentarsi all’evento, in modo tale da non infastidire gli altri soldati e creare disordini a livello pubblico “Apprezzerei se evitaste di venire a trovarci quel giorno”, ha detto il compositore. E ancora: “Ci sono anche altri soldati con i loro genitori. Potrebbe diventare una seccatura”. I BTS potranno quindi tornare a far tramare i palcoscenici a partire dal 2025, anno in cui gli artisti avranno finito di adempiere al vincolo.