Calci, pugni, morsi. Una coppia di 40enni inizia a litigare per strada, ma dalla semplice lite arriva rapidamente alla rissa e all’aggressione reciproca. Fino alla perdita dell’orecchio di lui. È accaduto nei giorni scorsi in provincia di Roma, a Genzano, dopo una cena e una serata fuori, forse troppo alcoliche. Sul posto, dopo la chiamata di un passante, è intervenuta la polizia di Genzano. L’uomo è stato trasportato in codice giallo all’ospedale dei Castelli, dove i medici sono riusciti a ricucire la parte dell’orecchio amputata dal morso dalla compagna.
Stando a quanto ricostruito da Il Messaggero, si tratta di una donna di Ariccia e un uomo di origini romene che convivono da qualche anno in una casa del centro di Ariccia, e che avevano deciso di cenare in un locale della vicina Genzano per passare un po’ di tempo insieme. Ma dopo cena, attorno alle 22, i due hanno cominciato a discutere animatamente mentre passeggiavano nel centro del paese. La situazione a quel punto è precipitata molto velocemente. Dalla lite, i due sono passati a un vero e proprio scontro fisico, fino all’aggressione di lei contro di lui, che gli ha letteralmente staccato il lobo a morsi.
La donna è stata portata in commissariato dove è stata identificata, ma il compagno ha per ora deciso di non sporgere denuncia. Da quanto riportato dai vicini della coppia al Messaggero, non si tratta della prima lite violenta tra i due. Le discussioni erano anzi numerose, e spesso animate: “Litigano spesso e in più occasioni sono arrivati alle mani. Purtroppo la situazione degenera dopo un eccessivo consumo di vino e birra e in preda ai fumi dell’alcol si arriva alla violenza”.