Addio sesso, droga e rock and roll. Le giovani generazioni di attori hanno bisogno di riposo. La principale esponente di questa letargica necessità è nientemeno che Dakota Johnson, interprete dell’indimenticabile epopea erotica di Cinquanta sfumature… In una recente intervista l’attrice, musa tra l’altro di molto cinema di Luca Guadagnino, ha spiegato che le servono almeno dieci ore di sonno a notte, ma soprattutto che spesso arriva anche a 14. Insomma una sorta di ribaltamento circadiano che sfiora la narcolessia. “Non ho un orario di sveglia regolare. Dipende da quello che succede nella mia vita”, ha dichiarato al Wall Street Journal. “Se non sto lavorando, se ho il lunedì libero, allora dormo il più possibile. Il sonno è la mia priorità numero uno nella vita (…) Se dormo meno di 10 ore a notte non funziono e poi posso facilmente arrivare a 14 ore”.
Ricordiamo anche che in un’altra intervista Dakota aveva spiegato di utilizzare molto tempo anche per la meditazione: “Medito regolarmente, due volte al giorno. Faccio meditazione trascendentale. Ultimamente mi piace molto il lavoro sul respiro, che mi aiuta con l’ansia. Qualunque momento della giornata può essere buono per immergermi in una vasca da bagno”.
