MasterChef Italia, Locatelli: “Deluso da stop del Governo alla carne sintetica, resteremo indietro. Occasione persa”
I giudici hanno affrontato i temi più “caldi” dell'attualità che sono anche presenti nel programma di quest'anno dal bullismo ad una cucina più sostenibile, carne sintetica inclusa
Storie intense di fragilità e voglia di rivalsa, di riscatto, di persone che hanno sconfitto il bullismo a caro prezzo, ma anche l’amore per il cibo. Si preannuncia una tredicesima edizione davvero interessante quella di “MasterChef Italia”, show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, tutti i giovedì in prima serata su Sky e in streaming su Now. Confermata la giuria formata dagli chef stellati Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli. In palio per il vincitore 100mila euro in gettoni d’oro, la possibilità di pubblicare il proprio primo libro di ricette edito da Baldini+Castoldi e l’accesso ad Alma – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana per un corso di formazione.
Il trio di giudici ha incontrato non solo la stampa ma anche gli studenti dell’Università Cattolica di Milano, presentato dal professor Massimo Scaglioni, direttore del master “Fare tv management del broadcasting e dello streaming”. I giudici hanno affrontato i temi più “caldi” dell’attualità che sono anche presenti nel programma di quest’anno. Anzitutto una cucina sostenibile e il pensiero va alla questione della carne sintetica. “Alcuni sono vegetariani e noi assecondiamo la loro inclinazione – ha detto Locatelli. Io personalmente sono deluso dallo stop del Governo alla carne coltivata. In ogni caso la sperimentazione c’è in Europa sarà fatta anche da altri Paese. Noi resteremo indietro. Una occasione persa perché con il nostro talento e cultura avremmo potuto apportare un grande valore aggiunto”.
Durante le puntate viene affrontato anche il tema del bullismo. Bruno Barbieri ha spiegato che nel momento in cui si lavora “con le stesse persone 15 ore al giorno è fondamentale creare un ambiente in cui stare bene. Chiaramente ci possono essere anche momenti difficili con l’adrenalina a mille. Oggi siamo più aperti liberi abbiamo più voglia di cucinare con sentimento e non con cattiveria”. Cannavacciuolo, scherzosamente, ha aggiunto “si sta meglio oggi da ogni punto di vista; prima era più fisico e la temperatura era tranquillamente 42 gradi”. Locatelli poi ha aggiunto: “Ogni cucina è un microcosmo ed è difficile parlare a nome di tutte. Di certo i giovani sono diversi e si sa che non è umiliando qualcuno che ne accresce il talento. Si può fare molto meglio di come lo abbiamo vissuto noi così cerchiamo di dare l’esempio e speriamo che il messaggio passi”
E sulla presenza delle donne a “MasterChef Italia” e in cucina: “Intanto la cucina è donna – ha detto Cannavacciuolo -, tutti quando vengono e ricordano piatti del cuore parlano della nonna e non del nonno. Poi ultimamente non ci sono più distinzioni perché ci sono tantissime le concorrenti con un talento riconosciuto”. Infine Leonardo Pasquinelli, CEO di Endemol Shine Italy, pensa già a una variante: Sarebbe interessante pensare a un’edizione teen del programma, con gli adolescenti come protagonisti perché potremmo raccontare una generazione. I meccanismi di MasterChef, infatti, potrebbero essere molto utili per farci capire meglio cosa passa per la testa di questi ragazzi”.
IL RITORNO DI BASTIANICH E IL BLUFF DELLE MYSTERY BOX – Tra le novità di questa stagione lo Stress Test che aiuterà i giudici e l’ombra misteriosa – che si sarà rivelata – a selezionare ulteriormente e per l’ultima volta i concorrenti rimasti in bilico con il grembiule grigio. Poi ci saranno le nuove Mystery Box che, a seconda delle idee dei giudici e dei meccanismi creati da loro, potranno essere preziose o rischiose, ma anche rivelarsi dei clamorosi bluff. Tra gli ospiti, due grandi ritorni: Joe Bastianich e Iginio Massari. Ma ci saranno anche Alex Atala, Chiara Pavan, Riccardo Gaspari, Assaf Granit, Mory Sacko e Andreas Caminada. Per le prove in esterna si andrà a Messina, nella caserma dei vigili del fuoco di Capannelle (Roma) per un tributo alla cucina romana, in Val di Chiana (tra i comuni di Castiglion Fiorentino, Foiano della Chiana e Marciano) alla scoperta della cucina alla brace, in versione gourmet, e il Museo del Cinema di Torino all’interno della Mole Antonelliana. Infine quest’anno si festeggia un traguardo speciale: l’episodio numero 300 dello show.