Due militari israeliani sono entrati nella moschea di Jenin, in Cisgiordania, e hanno pregato in ebraico in occasione della festa di Hanukkah. Il video è circolato sui social media ed è stato condannato dal ministero degli Esteri palestinese. Il ministro della Sicurezza nazionale di Israele Itamar Ben-Gvir si è espresso invece in sostegno dei militari, mentre l’Idf ha annunciato sanzioni. In un tweet le Forze di difesa israeliane hanno spiegato che il comportamento dei due soldati è stato “contrario ai codici di condotta dell’Idf all’interno di un istituto religioso”. Per questo, spiega l’Idf, “i militari sono stati immediatamente allontanati dall’attività operativa dopo aver ricevuto i video e dopo una prima ispezione dell’accaduto da parte dei comandanti. Il comportamento dei soldati nei video è grave ed è in totale contrasto con i valori dell’Idf. I soldati saranno sanzionati di conseguenza”.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione