Si chiude il viaggio musicale, iniziato più di un anno fa, con l’intenso live teatrale “An Intimate Night” di Elisa con i due concerti-eventi il 15 e il 16 dicembre al MediolanumForum di Assago (Milano). Sull’onda di uno dei dischi più belli in circolazione “Intimate – Recordings at Abbey Road Studios, Elisa proporrà un concerto speciale con amici e colleghi del calibro di Luciano Ligabue, Gianni Morandi, Elodie, Giorgio Panariello, Pinguini Tattici Nucleari (Riccardo Zanotti, Lorenzo Pasini e Simone Pagani), Rkomi, Pio e Amedeo, Tommaso Paradiso, Ornella Vanoni, Carmen Consoli, Eleonora Abbagnato con la figlia ballerina Julia, Drusilla Foer, Giovanni Storti di Aldo, Giovanni e Giacomo e i contributi “da remoto” di Andrea Bocelli e Tiziano Ferro. La sintesi dei due eventi sbarcherà in tv il 24 dicembre, in prima serata su Canale 5.
Il live al MediolanumForum sosterrà, insieme a Legambiente, l’iniziativa “Music for the Planet” per piantare nuovi alberi, rigenerare i territori e contrastare la crisi climatica nell’ambito del progetto europeo Life Terra. “Viviamo in un sistema estremamente fragile e al collasso – spiega Elisa sul suo impegno ambientalista – e quindi quello che vediamo ne è la conseguenza. Noi viviamo in una bolla ed è bene cercare sempre un equilibrio diverso. Con i ragazzi e gli attivisti di Ultima Generazione condivido le angosce reali e le preoccupazioni per l’ambiente e la sostenibilità mancata. C’è stato un approccio irresponsabile da parte di tantissimi Governi nel mondo, non solo nel nostro Paese, da questo nascono tantissimi problemi. Abbiamo bisogno di fatti e non solo di parole, ci vuole responsabilità per affrontare una crisi. Per fare un esempio in Emilia Romagna alle vittime dell’alluvione sono stati dati 3mila euro a chi ha visto crollare la casa e ha visto spazzare via una esistenza. Però noi ci preoccupiamo di Ultima Generazione che nei canali di Venezia mette un liquido verde verde che poi scompare dopo poco, mentre l’acqua tornerà di quel colore che certamente non è blu e pulito”.
“È un onore avere la possibilità di proporre questo show in tv e arrivare in casa degli italiani alla vigilia. – ha spiegato Elisa – Il messaggio dell’ambiente per me è centrale anche questa volta. La raccolta fondi è iniziata con il progetto precedente di ‘Intimate’. Vorrei continuare in maniera più corale perché ho la fortuna di condividere gli stessi principi con gli ospiti che saliranno sul palco con me e che ci aiuteranno a vincolare questo messaggio. Vogliamo lasciare per questi due show il concept minimalista. Questa estate all’Arena di Verona abbiamo avuto una risposta straordinaria e molto emotiva. Ho imparato la lezione: non c’è bisogno di chissà che sovrastrutture per far passare una emozione. A volte basta la musica, nella sua essenzialità, per avere un trasporto collettivo. A Verona ci sono stati momenti magici e incredibili anche con le secchiate di pioggia! (ride, ndr) Non a caso sui social è diventato virale il video di ‘Se piovesse il tuo nome‘ sotto il diluvio. Ho ricevuto in quell’occasione anche una standing ovation al primo brano e me lo ricorderò per sempre. Adesso abbiamo deciso di portare ‘Intimate’ al Forum con alcuni brani di Natale che abbiamo creato apposta per la trasmissione televisiva e non presenti nel disco ‘Intimate – Recordings at Abbey Road Studios’”.
Quindi al Forum la struttura dei concerti sarà diversa nelle due serate: “Qui cerchiamo di aprire una parentesi e lo abbiamo fatto con una svolta swing che si riallaccia alle atmosfere natalizie… Anche perché per me il Natale è Frank Sinatra, per citarne uno, così abbiamo inserito anche questo colore musicale. Gli ospiti che avremo hanno abbracciato con entusiasmo questa strada, insomma ci saranno momenti anche simpatici. In scaletta i brani inediti come ‘Buon Natale anche a te‘ in cui parlo dello stato emotivo che una persona ha dentro di sé il giorno di Natale. Arriva quel momento e quel minuto, in cui fai i conti con qualche cosa nel bene e nel male perché quel giorno ha quella potenza e quel significato che ti fa metter davanti allo specchio con il dolore e anche con le gioie”.
Il produttore artistico e musicale Dardust ha parlato di “spettacolo diviso in quattro parti diversi. Abbiamo allargato l’ensamble: si partirà dal concerto di ‘Intimate’, poi allargato con due set di percussioni classiche e contaminate, trio di fiati, l’arpa, cori, chitarrista. Le fasi dunque saranno quattro: Intimate, swing-jazz repertorio di Natale e la parte corale gospel e sacra mentre la parte finale riabbraccia il passato con attitudine rock e proiettandosi verso il futuro, una sorta rock-sinfonico”.
Cosa accadrà nella vita di Elisa dopo Natale? “Mi fermerò un attimo anche per quasi due anni. – ha spiegato – Sicuramente non mi sento di dire che vorrei abbandonare quello fatto sino ad ora con la musica, ma nemmeno vorrei rinunciare all’energia dell’atmosfera più intensa con pezzi up-tempo e anche incazzati in certi contesti. Abbiamo dato tutto e siamo arrivati ad una conclusione di un ciclo. Sono iperattiva e impiegherò il mio tempo in queste settimane, facendo cose come lo snowboard (ride, ndr)”.
