Roberto Coppola sta bene e si trova in Texas. La storia delle ricerche del milanese scovato in Usa inizia nel 2016, quando la madre ne denuncia la scomparsa. Coppola, al momento della sparizione, si trovava verosimilmente a Calgary. Le ricerche scattano subito ma restano senza esito. Su input dell’Ufficio del Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse la Polizia, lo scorso agosto, avvia una nuova indagine. Gli agenti della Squadra Mobile di Milano il 25 agosto scorso sentono la madre di Coppola ed emergono nuovi dettagli sulla scomparsa: viene trasmessa alla Procura di Milano una nuova comunicazione di notizia di reato. L’autorità giudiziaria avvia un’attività internazionale attraverso rogatorie giudiziarie verso il Canada e gli Stati Uniti, paesi dove portavano le ultime tracce dello scomparso. Grazie all’Esperto per la Sicurezza dell’Ambasciata a Washington, Roberto Coppola viene trovato in Texas. Secondo le informazioni raccontate da alcuni amici di Coppola, l’uomo aveva deciso di lasciare il Canada a bordo di un camper. E da lì è arrivato in Texas, dove si trova ora. La madre dell’uomo si era rivolta anche alla trasmissione Chi l’ha Visto?.