Nell’ultima puntata di Verissimo, andata in onda il 16 dicembre, Patrizia Pellegrino si è aperta con Silvia Toffanin raccontando alcuni dolorosi capitoli della sua vita. La showgirl e attrice ha ricordato la perdita del fratello Aldo a causa della tossicodipendenza e la morte prematura del figlio Riccardo dopo soli sei giorni di vita.
La storia del fratello Aldo è iniziata con la sua carriera da dj a Napoli, dove era amato e rispettato per la sua abilità musicale. Tuttavia, la situazione è precipitata quando ha aperto una nuova discoteca, iniziando a cadere nella spirale della droga. Patrizia ha ricordato: “Era un dj famosissimo a Napoli, tutte le mamme volevano far andare i figli dove metteva la musica perché era un bravo ragazzo. Poi all’improvviso, con una nuova discoteca che ha aperto, qualcuno l’ha corrotto e ha iniziato a bucarsi“.
La discesa di Aldo nella tossicodipendenza è stata tormentata, con momenti di miglioramento grazie all’aiuto ricevuto, ma anche ricadute che hanno segnato la sua famiglia. Patrizia ha raccontato il dolore di vedere il fratello attraversare questa battaglia: “È stato un tormento lungo e molto doloroso. L’abbiamo portato in qualche istituto, usciva che stava bene e poi riprendeva. Era arrivato a rubarci in casa, è andato in prigione. Sembra assurdo, è stata quasi una benedizione quando se ne è andato“. Nonostante la sofferenza, la famiglia Pellegrino ha trovato un certo sollievo dopo la dipartita di Aldo: “Dopo il dolore, i miei genitori hanno ricominciato a vivere. Abbiamo perso le battaglie e sfortunatamente anche la guerra”.
Oltre alla tragedia del fratello, Patrizia ha dovuto affrontare la morte del figlio Riccardo, scomparso solo sei giorni dopo la nascita. La showgirl ha rivelato l’angoscia provata quando suo marito le ha comunicato la notizia: “Quando mio marito è entrato per dirmi che non c’era più, mi sono sentita morire“. Tuttavia, un episodio simbolico ha portato un raggio di speranza nel buio di quei momenti di dolore: poco prima di lasciare l’ospedale, un bonsai regalatole da un’amica è fiorito in modo inaspettato. “Stavo prendendo le mie cose per andare via dall’ospedale e vedo che all’improvviso c’era un fiore grande, sembrava una margherita. Ho pensato fosse il segno di Dio. Dopo la morte di Riccardo, non avevo più voglia di vivere, mi svegliavo e mi chiedevo ‘cosa vivo a fare?'”