La mamma youtuber diventata famosa negli Usa per le sue lezioni social di “educazione spartana” si è dichiarata colpevole di aver abusato di due dei suoi sei figli. Conosciuta grazie al suo canale “8 Passengers“, Ruby Frankie è diventata virale sul web a causa del trattamento che riservava ai figli: privazioni, crudeltà, umiliazioni, digiuni, negazione del sonno, pene corporali. Tutto testimoniato dai video diffusi su Youtube, con una platea di appassionati che è arrivata a toccare quota due milioni. Dopo l’arresto avvenuto lo scorso settembre, la donna ha confessato i soprusi imposti: spetterà ora al giudice stabilire la sua condanna, con la sentenza che è attesa per il 20 febbraio 2024. Insieme a lei è stata fermata la donna che, visto il successo della serie di video, era diventata la sua socia d’affari, Jodi Hildebrandt. L’accusa per entrambe è gravissima: abusi aggravati su minori.
Gli abusi sono diventati lampanti il giorno in cui il figlio 12enne di Frankie stava correndo fuori dalla propria abitazione per chiedere aiuto ai vicini. Le condizioni del ragazzino hanno sconvolto chi l’ha trovato. Malnutrito e legato con corde e nastro adesivo, il giovane aveva disperatamente chiesto al vicino di casa acqua e cibo, prima di essere portato in ospedale “a causa delle profonde lacerazioni causate dalla legatura con una corda e dalla malnutrizione”, hanno spiegato i funzionari. La polizia è stata subito contattata e le due complici sono state arrestate. Gli abusi nei confronti dei figli consistevano anche nel farli dormire su un pouf per mesi e nel privarli del cibo per motivi disciplinari. Il profilo YouTube di Ruby è stato chiuso pochi mesi fa, dopo un’attività lunga 7 anni e più di 2 milioni di iscritti. Nei contenuti pubblicati, l’imputata mostrava la propria routine in famiglia, esternandone spesso il lato più felice e spensierato, che ha però nascosto anni di abusi e maltrattamenti.