Ancora delle drammatiche immagini hanno contornato il mondo MMA. Se l’infortunio alla tibia procurato da Conor McGregor è ancora un vivo ricordo nella mente degli appassionati dell’arte marziale, ciò che successo durante l’incontro di Bryce Mitchell avrà simil epilogo. Durante la sfida Ufc 296 con Josh Emmett valido per i pesi piuma a Las Vegas, il lottatore è stato colpito con un ‘gancio’ al volto che ha rischiato di costargli la vita. Subito dopo la violenta botta, Mitchell si è accasciato al suolo in preda a delle convulsioni. La paura è stata tanta, con l’arbitro che è stato costretto ad interrompere l’incontro per permettere al fighter di ricevere delle prime cure mediche. “Sta tremando!“, ha detto a più riprese il telecronista.
Trasportato in urgenza in ospedale, le condizioni dell’artista marziale sono presto tornate alla normalità ed è stato lui stesso a rassicurare tutti: “Sto bene, anche se sarebbe potuto andare molto peggio. Quando ero in quell’ospedale, c’erano persone senza gambe, senza braccia, con le facce tutte deformate come se fossero rimaste coinvolte in un incidente d’auto. Quindi, non posso lamentarmi di nulla. Sono così felice di essere qui, sto bene, vi amo tutti e vi ringrazio”, ha detto.
A Bryce non è inoltre passato inosservato il gesto, non scontato, fatto dal rivale durante l’incontro. Steso a terra, Emmett ha deciso di non infierire ulteriormente sul già a terra concorrente. “Voglio che tutti sappiate che sono grato a Josh Emmett perché subito dopo avermi messo al tappeto avrebbe potuto colpirmi (alla nuca) con il pugno a martello e probabilmente mi avrebbe ucciso. Non ha continuato, sapete: era solo felice del knockout e si è allontanato. Gliene sono grato, me lo ricorderò per sempre. Grazie per non avermi colpito ancora, Josh” ha concluso.
@aingeru111