Venerdì 15 dicembre al Teatro Comunale di Piacenza lo spettacolo, quello vero, è andato in scena tra le poltrone della platea. Durante il terzo atto dell’Otello di Giuseppe Verdi è accaduto l’impensabile. Un uomo sulla sessantina ha schiaffeggiato l’anziana signora che era seduta dietro lui perché, con il suo vociare con l’amica, lo disturbava. Secondo quanto raccontato dal quotidiano locale di Piacenza La libertà, tutto sarebbe accaduto nel preciso istante in cui dal palco Desdemona (consapevole di andare incontro ad un drammatico destino) dice ad Otello: “Mi fai paura”. E proprio mentre sul palco prendeva vita l’epilogo della tragedia, in platea si stava consumando un altro dramma.
Un’anziana signora stava scambiando qualche impressione con la vicina di posto quando l’uomo seduto davanti a lei, tra moglie e figlio, si è improvvisamente girato e l’ha schiaffeggiata rimproverandola per il disturbo arrecato. Subito è calato il gelo e le altre persone sedute vicino a loro sono rimaste sgomente, mentre il resto del pubblico, un po’ per il buio e un po’ per il volume dell’opera, non si è inizialmente accorto di nulla.
L’opera è dunque finita tra lo sgomento generale in sala e (ovviamente) le considerazioni su quanto avvenuto hanno preso il sopravvento in foyer rispetto alle critiche sulla messa in scena. L’aggressore, dal canto suo, ha poi lasciato il teatro come se nulla fosse, senza chiedere scusa alla povera donna e sostenendo che stava disturbando troppo lo spettacolo. Neanche a dirlo, nei giorni seguenti, l’accaduto ha iniziato a rimbalzare su stampa locale e social, diventando presto virale.