“Che ci fa il Frosinone in Serie A?”. Parole di Aurelio De Laurentiis, che in una vecchia intervista al New York Times, datata 2019, indicava la presenza della squadra ciociara nel massimo campionato tra i vari problemi di appetibilità del calcio italiano. Se la vendetta è un piatto che va servito freddo, a Frosinone hanno aspetto la bellezza di oltre 4 anni, ma certamente se la sono legata al dito. E quale occasione migliore del 4-0 rifilato dalla squadra di mister Di Francesco al Napoli negli ottavi di Coppa Italia? All’indomani dell’epica vittoria allo stadio Maradona, ecco arrivare l’ironia sui social dei tifosi gialloblu: “Insomma abbiamo eliminato il Napoli dalla Coppa Italia. Caro Aurelio, ricordi quando lo champagne ti sembrava acqua di pozzo?”.
Il post della pagina Frosinone OFC, che unisce molti tifosi del club, è presto diventato virale. Anche perché all’epoca le affermazioni di De Laurentiis fecero discutere e scatenarono l’ira del presidente dei ciociari Maurizio Stirpe. Oggi invece suscitano ironia, soprattutto dopo che il Frosinone ha espugnato il Maradona e si è qualificato a sorpresa ai quarti di finale di Coppa Italia dove sfiderà la vincente di Juventus-Salernitana. A decidere il match le reti di Barrenechea al 65′, Caso al 70′, Cheddira su rigore al 91′ e Harroui al 95′, che hanno firmato il rotondo 4 a 0 per i ciociari.
“Mi voglio anzitutto scusare con i tifosi, mi dispiace per loro, non lo meritano”, ha detto Walter Mazzarri, allenatore del Napoli, dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia. Al Maradona sono arrivati anche i fischi, non solo per la prestazione: tutta la stagione dei partenopei rischia di essere compromessa se non ci sarà a breve una svolta. “Spero che sia una bella lezione che serva per il futuro”, ha infatti aggiunto Mazzarri. Sabato 23 dicembre il Napoli è atteso all’Olimpico contro la Roma: è un’altra gara decisiva. E un risultato negativo potrebbe far arrabbiare De Laurentiis, sicuramente più degli sfottò dei tifosi del Frosinone.