Allo chef Mari Flanagan e al suo team serviranno molte più risorse e materie prime per preparare un banchetto all'altezza di 'sua altezza' ed invitati, con la ricerca della perfezione che sarà comunque necessaria, anche se molto più complicata da ottenere
Per i festeggiamenti di Natale 2023 Re Carlo III ha pensato in grande, forse anche troppo. Se lo scorso anno la famiglia reale aveva optato per una celebrazione in sordina a causa della morte della Regina Elisabetta, quest’anno il ricevimento ha registrato il ‘tutto esaurito’ nella corte di Sandringham. Il ‘numero uno d’Inghilterra’ non ha risparmiato inviti: presenti saranno i due figli di Camilla, le rispettive famiglie e i nipoti. Si stima che a presenziare saranno circa in 50; un numero decisamente elevato se paragonato alla media di 30 persone registrata negli anni passati.
Il gran numero di ospiti ha spazientito non poco i domestici e il personale che si occupa della cucina, del catering e del servizio delle portate. Tanto che hanno dovuto riorganizzarsi. Allo chef Mari Flanagan e al suo team serviranno molte più risorse e materie prime per preparare un banchetto all’altezza di ‘sua altezza’ ed invitati. Il tradizionale Christmas pudding, il dolce composto da uvetta e spezie, non potrà essere servito dalla brigata del prestigioso cuoco a causa di tempistiche troppo ristrette se paragonate al numero dei presenti, ma verrà infatti ordinato.
Più partecipanti, più preparazione e lavoro extra. E’ questa la formula che ha fatto adirare molti tra i dipendenti di Re Carlo III, che però pare convinto nel proseguire dritto sulla sua strada, senza alcun tipo di ripensamento. La ricerca della perfezione sarà comunque necessaria, anche se molto più complicata da ottenere. Per i più piccoli sarà infine necessaria una tavola in più – oltre che un menù pensato su misura – perché, come da protocollo, non possono sedersi accanto ai membri senior della famiglia reale.