Aula del Senato infuocata venerdì 22 dicembre. Durante l’intervento di Matteo Renzi, in cui il Senatore ha accusato Forza Italia di aver “tradito” l’eredità di Berlusconi sul Mes, Maurizio Gasparri, dai banchi del centrodestra, ha urlato “vai a ca**re”. La frase non si è sentita bene dalla diretta del Senato, ma in Aula sì, e così il leader di Italia Viva ha subito puntualizzato, rivolgendosi alla presidenza: “Chiedo solo di recuperare il tempo che la volgarità e la maleducazione di Gasparri mi ha sottratto”.
È stato il senatore di Italia Viva Enrico Borghi, successivamente, a chiedere l’intervento della presidenza per la frase “ingiuriosa” del senatore Gasparri. La Russa, arrivato da poco in Aula, ha promesso una valutazione, ma solo dopo aver visionato audio e immagini, insomma una sorta di Var. Poi ha ironizzato: “Io sono appena arrivato, non vi si può lasciare un attimo…”.
A fine seduta La Russa ha proclamato la fine delle ostilità: “Ho da dirvi che il presidente Renzi si è dichiarato soddisfatto delle scuse di Gasparri e quindi non avrà più seguito, in puro clima natalizio, alcuna discussione. Me l’ha detto lui, giuro!”. E ha aggiunto: “Viva Natale, auguri ancora di buon Natale”. Poi ammettendo di “aver un po’ forzato la mano” forse riferendosi allo stile poco rituale, ha concluso dicendo che l’aula si riunirà di nuovo il 9 gennaio alle 17.