Una ventottenne senza problemi di salute viene trovata senza vita nel proprio letto, e il caso viene chiuso come “morte naturale” e viene ipotizzato l’infarto. È quanto accaduto venerdì 15 dicembre a New York, quando Ilaria Conti Gallenti, una ragazza bolognese, è stata trovata morta dal marito, con cui si era appena lasciata. La vicenda, ricostruita da Il Resto del Carlino, è stato inquadrata come “morte naturale” negli Usa, ma la madre di Ilaria chiede chiarezza e insieme a un’amica storica della figlia, Margherita, è volata a New York per indagare sui fatti.
Ilaria ha perso la vita tra le 7.30 e le 8.30 ora di New York. La ventottenne bolognese, a New York per realizzarsi nel settore del marketing della ristorazione, è stata trovata senza vita nel suo letto, in un appartamento nel Queens. A casa con lei il marito, con cui si era lasciata da alcuni giorni, un aspirante chef americano di origine coreana che aveva sposato a maggio scorso e che dormiva sul divano in un’altra stanza. E che – stando a quanto raccontato ai familiari della moglie e alla polizia – quando ha sentito la sveglia suonare insistentemente senza che nessuno la spegnesse, è andato a controllare e poi ha chiamato il 911. Quando è arrivato, il personale sanitario ha potuto solo constatare il decesso.
Come testimoniato dall’amica Margherita, dall’autopsia “non sono emerse patologie nascoste, eccetto una comune aritmia cardiaca, e gli esami tossicologici non hanno riscontrato nessuna sostanza anomala in circolo. Il caso è stato bollato come ‘morte naturale'”. Secondo Margherita e i parenti della ragazza, “questo è difficile da credere. E servono altri accertamenti, che stiamo facendo eseguire in maniera privata, per chiarire cosa è accaduto davvero”. L’amica ha raccolto i messaggi degli ultimi periodi, le confidenze che le aveva fatto Ilaria, e li ha consegnati alla polizia. Dettagli anche relativi alla relazione, e in particolare al fatto che appena circa 5 giorni prima della morte Ilaria e il marito si erano lasciati, e “per questo lui dormiva sul divano”. Come riportato da Fanpage, il marito attualmente non è indagato. “Sappiamo – ha spiegato ancora l’amica – che non sono stati fatti sequestri. Lui è stato molto collaborativo con gli agenti ed è stato molto disponibile anche con noi. Ma, ripeto, è importante chiarire ogni aspetto di questa vicenda”.
In base alla ricostruzione dall’amica, quanto raccontato dal marito è incongruente dal punto di vista degli orari. La mattina del decesso, infatti, Ilaria ha mandato un video alla madre alle 7.15 e un quarto d’ora dopo anche a un’amica, “per vedersi in giornata”, racconta Margherita. Appena un’ora dopo è morta. Per i familiari e gli amici della ragazza è evidente ci siano elementi su cui fare chiarezza. “Vogliamo solo che emerga la verità”, ha detto la ragazza a Quotidiano Nazionale, che assieme agli amici ha avviato una raccolta fondi per il rimpatrio del corpo e per le indagini: “Servirà per far tornare la salma a Bologna. Abbiamo stimato almeno 20mila euro di spesa. Quello che avanza, lo useremo per le indagini”.