Il punteggio totalizzato dalla MG 5 nei crash test dell’Ancap – ente specializzato che testa la sicurezza delle automobili vendute in Australia – non è certo un bel bigliettino da visita: la vettura ha ottenuto zero stelle.

La valutazione dell’Australasian New Car Assessment Program si basa non solo sugli esiti provocati nelle prove di impatto simulato ma anche sulle “mancanze”, fra le dotazioni di sicurezza: ad esempio, l’edizione entry-level della berlina cinese è priva dei pretensionatori per le cinture di sicurezza, mentre la versione più costosa li monta solo sui sedili anteriori.

Assenti pure dotazioni come il monitoraggio degli angoli ciechi e il lane assist, che aiuta il driver a mantenere la propria corsia di marcia e lo avverte in caso di superamento della stessa. E la frenata autonoma di emergenza si è rivelata non sempre all’altezza della situazione.

Per questi motivi, la MG 5 ha ottenuto dall’Ancap un punteggio del 37% nella protezione degli occupanti adulti e nel 58% nella protezione dei passeggeri bambini. Nonché un punteggio del 42% per la protezione dei pedoni e solo del 13% per il sistema di assistenza alla sicurezza.

Da notare che la MG 5 è la terza macchina della storia ad “aggiudicarsi” zero stelle nei test Ancap. Mentre la MG4, venduta pure in Italia, ha ottenuto la massima votazione nei test dell’ente australiano.

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