La polizia della Repubblica Ceca ha diffuso i filmati delle telecamere montate sulle uniformi dei poliziotti entrati nell’edificio della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Praga. Gli agenti sono avanzati tatticamente piano per piano fino al tetto, dove sono stati indirizzati dai testimoni fino praticamente ad accerchiare il killer, David Kozak, che ieri, 21 dicembre, ha aperto il fuoco all’interno della facoltà uccidendo 13 persone. Lo studente ceco di 24 anni, una volta capito che i poliziotti si stavano avvicinando, si è tolto la vita sparandosi con un fucile.

Secondo il direttore della polizia di Praga, Petr Matejicek, il killer aveva a disposizione un “incredibile” arsenale di armi e di munizioni che era riuscito a portare all’interno dell’edificio dell’Università. “Prevedeva una strage molto più estesa”, ha detto Matejicek.

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