Definire una serataccia quella del Napoli di Walter Mazzarri è quasi riduttivo. Sconfitta per 2-0 contro la Roma all’Olimpico, settimo posto in classifica, meno 4 dall’ultimo piazzamento utile per la Champions League e le espulsioni di Osimhen e Politano. Ma come se non bastasse una settimana disastrosa per il neo-allenatore degli azzurri, iniziata con l’addio alla Coppa Italia contro il Frosinone, ci si è messo anche un contrattempo fastidioso dopo il match.
Mazzarri è stato infatti il parafulmine del Napoli e dopo il fischio finale si è intrattenuto con i giornalisti per le interviste di rito post-partita. Fuori una, fuori due, fuori tre, il tempo è passato e le cose sono andate per le lunghe. Abbastanza da fargli perdere la partenza del pullman della squadra direzione Napoli. Così l’allenatore è stato costretto a fare rientro in città a bordo di un taxi. Un ritorno triste e solitario.
Dal suo ritorno sulla panchina del Napoli, Mazzarri ha collezionato due vittorie e tre sconfitte in Serie A, il capitombolo in Coppa Italia contro il Frosinone, capace di imporsi al Maradona per 4-0, e ha racimolato una vittoria e un k.o. In Champions League, assicurandosi comunque gli ottavi nei quali i campioni d’Italia se la vedranno contro il Barcellona. Un avvio tribolato per il tecnico toscano, subentrato a Rudi Garcia lo scorso 14 novembre.