Era stato dimesso dall’ospedale, dove era stato ricoverato a causa di una rissa, ed era poi rientrato in Argentina per stare vicino alla famiglia nella fase di recupero post operatoria. Ora sembra che l’ex attaccante del Napoli e della Nazionale argentina – che viene da un periodo molto difficile, non solo a causa della salute, ma anche, si racconta dall’Argentina, per via di una truffa milionaria subita prima del ricovero – non sia più raggiungibile dall’esterno. Stando a quanto riporta Fanpage, infatti, Ezequiel “Pocho” Lavezzi è stato messo al sicuro dai parenti, che l’hanno isolato per proteggerlo e tutelarlo, anche a causa dei rapporti che aveva stretto ultimamente, considerati pericolosi dai familiari.
Sembra infatti che l’ex giocatore si fosse circondato di amicizie considerate poco sicure – anche dietro il danno economico subito ci sarebbe una persona di cui il “Pocho” si fidava – e avesse iniziato ad abusare di sostanze stupefacenti, rendendo necessaria la disintossicazione. Sarebbe questo il motivo dietro la decisione del “Pocho” – o forse proprio dei parenti più stretti – di ritirarsi nella casa di famiglia in Argentina. Il fratello, che lo segue e si sta occupando di lui in questo periodo, lo ha spinto quindi a interrompere le relazioni pubbliche, tagliare le frequentazioni abituali e chiudere con la cerchia più stretta di amici.
Nel frattempo anche la gestione e l’utilizzato dei suoi account social sarebbe passata in mano al fratello Diego. Lavezzi ha due account: quello ufficiale da 5 milioni di follower, che non si sa da chi sia controllato, e un altro seguito da meno persone e destinato alla condivisione della vita privata. Secondo quanto riportato dai media televisivi argentini, gli amici ora sospettano che non sia più lui a gestire il profilo, perché sarebbero stati notati strani movimenti di follow e unfollow.