Televisione

Fiorello parla del ritiro dalle scene: “Le ultime battute di una carriera bellissima”. Poi aggiunge: “Volevo mollare già al terzo giorno, sono arrivato a 63 anni…”

Nello speciale del TG 1 “Stasera parlo io” lo showman si racconta tra pubblico e privato: dalle lusinghe dei politici fino al rapporto con Amadeus e fa sapere di non avere intenzione di restare sulle scene ancora a lungo

di Emanuele Corbo

Penso che queste siano le ultime battute di una carriera bellissima”. Parola di Fiorello, che nello speciale del Tg1 Stasera parlo io affronta numerosi argomenti, incluso quello del ritiro. Negli anni ammette di averci pensato più volte: “Volevo mollare già al terzo giorno. Sono arrivato a 63 anni, 64 a maggio, ma credo che ci stiamo avvicinando al momento in cui mi ritirerò. Non credo di essere uno di quelli che arriveranno alla carriera super lunga. Penso che queste siano le ultime battute di una carriera bellissima. Diciamo che tra… vabbè, non diciamo niente, non siamo persone di parola. Una volta dissi ‘A 50 anni smetto’ e sono già a 63, quindi…”.

LE ANTICIPAZIONI SU SANREMO 2024 – L’intervista ripercorre molte tappe della vita e carriera dello showman, dal primo Festival di Sanremo come inviato di Radio Deejay (esperienza funestata dalla notizia della morte del padre a 58 anni), fino a qualche anticipazione sulla prossima edizione della kermesse: “So solo una cosa, che ci sarà il Glass di Viva Rai2! fuori dall’Ariston e io avrò possibilità di entrare in teatro ma non di andare sul palco. Ci siamo dati una regola perché io devo salire sul palco sabato, l’ultima serata del Festival e l’ultima serata del festival di Amadeus, quando andrò sul palco per portarlo via. Quindi prima di allora posso entrare in sala, ma ci saranno dei cartelli sul palcoscenico con scritto ‘Io non posso salire’ con la mia faccia. Posso arrivare in cima alle scale ma non scenderle, e potrò andare in platea ma non salire sul palco. Amadeus, invece, essendo direttore artistico può scendere, attraversare la platea e venire da me dentro il glass dove potranno esserci ospiti che lui non sa, anche ospiti pazzeschi addirittura da Festival, ma li avrò io. Chi lo sa…”.

L’AMICIZIA CON AMADEUS – A proposito di Amadeus, Fiorello parla della loro amicizia decennale: “Non abbiamo mai litigato. Un’alchimia che è nata dal primo giorno quando ci siamo visti”. A lui riconosce il merito di aver “riportato Sanremo ai fasti del ‘baudismo’”, e non esclude che tra qualche anno il collega – che ha dichiarato che quello del 2024 sarà il suo ultimo Sanremo – torni a condurre l’evento.

LE LUSINGHE DELLA POLITICA – Ma che rapporto ha Fiorello con la politica? Per la satira che fa nel programma Viva Rai2! assicura di non ricevere telefonate di protesta. Quanto invece alle proprie preferenze non si sbilancia: “Per chi ho votato finora? Non te lo dico manco sotto tortura […] Se mi hanno chiesto di entrare in politica? Berlusconi quando stavamo a Milano… c’è stata qualche parola…”. E ancora: “Non sono mai stato alle feste di partito, i cantanti ci vanno più che i comici. Mi hanno chiamato a destra e a manca un sacco di volte ma mi sono sempre tenuto pulito, io voglio fare spettacolo. Non ho un voto fisso. Le ultime tre volte, ho cambiato per due volte. Io guardo la persona, se mi piace la voto”.

IL RICORDO DI GIORGIA MELONI – A tal proposito lo showman, interpellato a proposito di Giorgia Meloni che come noto fece da babysitter a sua figlia, chiosa: “Mia moglie dice che era bravissima, studiava mentre stava con la bimba, non la faceva giocare con le bambole, ma amava il Lego, costruiva…. Comunque un bel ricordo, nulla da dire su Giorgetta”.

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