In attesa delle indagini sul ferimento di una persona al veglione di Capodanno alla pro loco di Rosazza, a cui partecipava il sottosegretario alla Giustizia di Fratelli d’Italia Andrea Delmastro, con la pistola del deputato vercellese Emanuele Pozzolo, la prefettura di Biella ha avviato il procedimento di revoca del porto d’armi per difesa personale, rilasciato al parlamentare dalla cui arma, una pistola tipo Derringer, legittimamente detenuta, è partito il colpo che ha ferito di striscio il genero di un agente della scorta del sottosegretario Andrea Delmastro.
Secondo quanto apprende l’agenzia LaPresse, l’ufficio Territoriale del Governo di Biella, non appena ricevuti gli atti dai carabinieri che sono intervenuti, notificherà al deputato, oltre all’avvio di procedimento per la revoca del titolo autorizzativo a detenere armi e a girare armato per legittima difesa, anche il divieto di detenzione armi. La pistola, da cui è partito il colpo è stata sequestrata. Intanto non è stata presentata alcuna querela da parte del 31enne rimasto ferito. Il giovane, subito soccorso nella notte dell’1 gennaio, è stato dimesso già nella giornata di ieri dall’ospedale di Ponderano (Biella).