Un fenomeno di ‘slopping‘ (emissioni non convogliate che producono nubi rossastre) si è verificato nella mattina del 3 gennaio nell’area dell’acciaieria 2 dello stabilimento ex Ilva di Taranto. L’episodio, denunciato con foto e video dagli ambientalisti, è stato confermato anche dai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (Rls) di Fim, Fiom e Uilm, che hanno chiesto un incontro urgente all’azienda per avere chiarimenti. I sindacati hanno sottolineato “la gravità dell’evento in quanto ha causato la fuoriuscita di un’enorme quantità fumo nocivo sia per i lavoratori presenti sull’impianto e sia per l’ambiente. Tali eventi devono essere evitati per non avere un impatto negativo sulla salute e sull’ambiente, quindi occorre rispettare gli obblighi imposti dalla legge”. Secondo l’azienda però la nube rossa filmata dagli ambientalisti non è frutto di slopping: “Acciaierie d’Italia informa che l’evento non risulta riconducibile a slopping” ha replicato con una nota di poche righe.
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