Da martedì 2 gennaio 2024 sulla metro di Milano hanno fatto il loro esordio i cosiddetti “super tornelli” ( “tornelli della polemica”, considerato il dibattito che hanno creato sia nel mondo politico sia tra i cittadini): “Sono progettati per impedire di entrare e uscire senza pagare il biglietto. Sarà infatti impossibile scavalcare o passare sotto alla barriera”, ha chiarito in una nota Atm, la società che gestisce il trasporto pubblico milanese. I nuovi tornelli sono dotati di due porte scorrevoli e alti in totale 2.30 metri. Inoltre, i nuovi varchi anti-scavalco sono forniti di uno speciale sensore, in grado di rilevare l’attraversamento in contemporanea di due o più persone. Quando ciò accade, il sensore invia una segnalazione al sistema centrale di supervisione che individua gli accessi anomali. I primi quattro tornelli si trovano nella stazione di San Donato, sulla M3. “Entro la fine del 2024 saranno 172 i varchi di nuova generazione sulla rete metropolitana, che si aggiungono a quelli già in uso sulle linee M4 e M5”, ha reso noto sempre Atm.