A spanne, rilevando i mugugni del web l’operazione non sembra essere stata gradita ai più, ma Paolantoni non si è affatto risparmiato in merito, provocando come spesso capita sui social un lungo dibattito
“Un altro commedicidio”. Non ci è andato per il sottile Francesco Paolantoni. Il comico napoletano ha reagito così sulla sua pagina Facebook dopo la messa in onda di Non ti pago, la celebre commedia di Eduardo De Filippo reinterpretata da Sergio Castellitto e diretta da Edoardo De Angelis. A spanne, rilevando i mugugni del web l’operazione non sembra essere stata gradita ai più, ma Paolantoni non si è affatto risparmiato in merito, provocando come spesso capita sui social un lungo dibattito.
Non giudico l’attore “ma l’operazione”, ha puntualizzato il comico. “Davvero c’è bisogno di una spiegazione? Non credo. E non credo neanche che Eduardo non vada rifatto. Anzi, rivisitazioni? Può essere, ma trasformare una commedia perfetta in un dramma cupo e angosciante proprio no”. Al lapidario post sono seguite anche diverse critiche verso Paolantoni, tanto che l’attore ha dovuto rintuzzare anche chi lo ha accusato di “non saper recitare meglio”, ma di essere “bravo solo a far pagliacciate”.
Tra i commenti al post c’è chi ricorda che il figlio di Eduardo, Luca, non ha mai osato toccare le opere del padre, che Eduardo aveva scritto i personaggi delle sue commedie calzanti per le sue interpretazioni; mentre altri commentano “troppe urla”, “stonato”; e infine c’è chi sottolinea che la versione De Angelis sia una dichiarata rivisitazione quindi libera di prendersi diverse licenze poetiche su dialoghi e scene.