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Lancia la figlia di cinque anni dal balcone e poi si butta giù a sua volta: arrestato nel Veneziano

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Un padre ha gettato la figlia di cinque anni dal balcone di casa al primo piano e poi ha tentato il suicidio, buttandosi giù a sua volta. È accaduto venerdì 5 gennaio a Cinto Caomaggiore, in provincia di Venezia. I Carabinieri della compagnia di Portogruaro hanno arrestato l’uomo – che nell’impatto non ha riportato ferite – per tentato omicidio. La piccola è rimasta cosciente, nonostante un grave trauma cranico, ed è stata trasferita d’urgenza nell’Ospedale Ca’ Foncello di Treviso, dove ora si trova ricoverata. Stando a quanto appreso dall’Ansa, le sue condizioni sono in progressivo miglioramento e non è in pericolo di vita.

L’allarme è stato lanciato dai vicini di casa, che hanno chiamato il 118. “Quando ci siamo affacciati, dopo aver udito dei tonfi fragorosi, l’uomo camminava nel giardino e pronunciava frasi sconnesse: non sembrava essere presente a se stesso, ma non pareva nemmeno ferito dopo la caduta”, hanno riferito ai carabinieri. Secondo le prime informazioni, i genitori della bambina sono separati e il padre aveva in affido la piccola durante il periodo delle vacanze natalizie. L’uomo è in ospedale piantonato dai carabinieri che stanno svolgendo gli accertamenti, coordinati dalla Procura di Pordenone.

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