La diretta della cerimonia sarà visibile su Paramount+ a partire dalle 2 di notte
Sarà l’anno “Barbneheimer” o sarà colpo di reni di Scorsese e Povere creature? Ma soprattutto Io capitano di Matteo Garrone vincerà tra i film stranieri? A poche ore dai Golden Globe 2024, i premi assegnati dalla stampa straniera presente ad Hollywood, i giochi sono fatti ma le bocche sono parecchio cucite. I film e gli attori che tra poche ore a Los Angeles durante l’81esima edizione dei Golden Globe verranno premiati sono spesso i titoli che anticipano di un paio di mesi i probabili vincitori degli Oscar. Da quest’anno sono diverse le trasformazioni che hanno modificato in modo radicale metodo di premiazione e suo svolgimento: i giurati sono 300 e non più un centinaio; la cerimonia andrà in onda per la prima volta sulla CBS e ci sarà un presentatore molto particolare all’esordio, ovvero l’attore ma soprattutto stand-up comedian Jo Koy.
Come scrive Clayton Davis su Variety, i Globes di quest’anno potrebbero consacrare ulteriormente lo scontro campale tra Oppenheimer di Christopher Nolan e Barbie di Greta Gerwig riservando, visto che ai Globe si premiano sia il miglior film drammatico che quello comico/musicale, per entrambi un premio. Ad ogni modo i due blockbuster della stagione hollywoodiana non si scontreranno nelle due macrocategorie di genere, ma si incroceranno nelle categorie del miglior regista (Nolan è naturalmente avvantaggiato), sceneggiatura (Gerwig of course) e attore non protagonista (botte da orbi tra Robert Downey Jr e Ryan Gosling). Se invece i Globe avessero deciso di andare per la loro strada ecco che spunterebbero gli outsider: sia Martin Scorsese con Killer of the Flower moon che Povere creature di Yorgos Lanthimos. Scorsese del resto di Globe ne ha raccolti tre per la regia – Gangs of New York, The diparted, Hugo (sic) – e lo sgarro a Nolan potrebbe non risultare così duro per lui da digerire.
Nel campo attori va ricordata la divisione tra attori/e di film drammatici e commedie/Musical. Tra i primi salgono le quotazioni del duo Bradley Cooper – Carey Mulligan, Leonard Bernstein e signora nel sottovalutatissimo biopic diretto dallo stesso Cooper, Maestro. Anche se Variety parla di “scommessa sicura” nel puntare, sezione dramma, su Cillian Murphy per Oppenheimer e Lily Gladstone per il film di Scorsese.
Nella sezione commedia invece salgono le quotazioni per Paul Giamatti in The Holdovers; mentre tra Emma Stone (Povere creature) e Margot Robbie (Barbie) sarà una battaglia senza esclusione di colpi (e noi amiamo di più la prima). Nella peregrina categoria del “miglior incasso al box office” (come se una performance commerciale avesse bisogno di un premio) i bene informati segnalano che il film concerto Taylor Swift: The Eras Tour (agli Oscar non ci sarà) potrebbe far saltare il banco del moloch Barbenheimer. Infine fuori gli amuleti per Io Capitano di Matteo Garrone. Il regista romano si gioca il Globe primariamente contro Anatomia di un omicidio di Justine Triet e secondariamente con il ritrovato Kaurismaki di Foglie al vento. La diretta della cerimonia sarà visibile su Paramount+ a partire dalle 2 di notte.