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Taxi, Nevi (Forza Italia) a La7: “Se diamo più licenze, aumenta il traffico e quindi i tempi di percorrenza”. Marattin: “Questa è geniale”

Ddl concorrenza? Abbiamo aumentato del 20% il numero di licenze per i taxi e abbiamo fatto quello che potevamo fare, perché la situazione è molto complessa e ogni singolo Comune è diverso. Il fatto che non ci siano taxi disponibili non è solo dovuto alla loro scarsità, ma anche ai tempi di percorrenza. E se aumentiamo i taxi, aumentano ancora i tempi di percorrenza, perché aumenta il traffico“. È la perla pronunciata a Omnibus (La7) dal deputato di Forza Italia Raffaele Nevi, che rimedia una battuta sarcastica dal parlamentare di Italia Viva Luigi Marattin (“Questa è geniale”) e la reazione allibita del conduttore della trasmissione, Frediano Finucci.

“Aumentando il traffico – spiega Nevi – il taxi invece che metterci cinque minuti per arrivare da un punto all’altro ce ne mette sette”.
Ma il traffico non è fatto solo dai taxi“, replica Finucci mentre Marattin ride.
“Ma no – ribatte il deputato di Fi – guardate che il problema della scarsità dei taxi a Roma è anche e soprattutto questo. Questo è un tema che stiamo trattando, per esempio costruire corsie preferenziali per i taxi rientra nell’ambito della liberalizzazione del mercato. Quindi, non è vera questa favoletta che si racconta e cioè che il governo di centrodestra è contro la concorrenza. Anzi, è esattamente il contrario”.

Pochi minuti prima Nevi si è reso protagonista di un’altra querelle con il deputato renziano sulla manovra.
Ma anche qui le sue risposte alle critiche di Marattin non sono state convincenti: “La deve smettere Marattin di fare l’oppositore à la Elly Schlein o à la Giuseppe Conte, non facendo il suo ruolo abituale cioè la persona seria. Purtroppo le risorse sono quelle che sono e noi abbiamo fatto un miracolo”.
“Insomma, è colpa del destino cinico e baro”, ha obiettato Marattin che ha passato in rassegna le promesse fatte sul fronte economico dal centrodestra all’indomani della vittoria elettorale.